Sentiamo sempre più spesso parlare dell’importanza che i dati finanziari ricoprono nell’economia odierna, ma ancora troppe aziende non riconoscono quanto questo sia valido anche nel loro lavoro quotidiano.
Facciamo un piccolo viaggio insieme per capire come siamo arrivati a questo punto, a partire dalla “liberazione” dei dati spinta dall’open banking per arrivare a come sia possibile rendere più efficienti i flussi di incasso e pagamento.
L’essenza dell’open banking: controllo e innovazione
L’open banking sta trasformando profondamente il panorama finanziario, offrendo nuove possibilità sia ai consumatori sia alle aziende. Non è solo una questione di tecnologia, ma di ripensare completamente come i dati finanziari possono essere utilizzati per creare servizi più intuitivi e personalizzati.
In Italia, l’open banking ha preso piede con l’implementazione della Direttiva Europea PSD2 nel 2019, aprendo la strada a un accesso più semplice e sicuro ai conti bancari da parte di terze parti autorizzate (Third Party Providers). Grazie a questa innovazione, oggi è possibile utilizzare i dati finanziari per semplificare operazioni complesse, ottimizzare i pagamenti e offrire esperienze utente uniche e intuitive.
Il principio alla base dell’open banking è restituire ai consumatori il controllo sui propri dati finanziari. Con il loro consenso, possono autorizzare aziende terze ad accedere alle informazioni sui conti bancari (saldi e transazioni) o a effettuare pagamenti in loro nome, il tutto attraverso sistemi digitali sicuri e regolamentati.
In Italia, questa nuova infrastruttura è stata accolta con entusiasmo dalle fintech, che stanno sviluppando soluzioni sempre più innovative per rispondere alle esigenze di utenti e imprese. Attraverso API sicure, le aziende possono accedere ai dati in tempo reale, offrendo servizi che vanno dalla gestione delle finanze personali a modalità di pagamento alternative, più rapide e intuitive rispetto ai metodi tradizionali.
I protagonisti dell’open banking: PIS e AIS
Nel mondo dell’open banking, ci sono due principali tipologie di servizi offerti:
- Accesso ai dati di conto (Account Information Service): i soggetti autorizzati da Banca d’Italia (TPP) sono autorizzati a leggere i dati dei conti bancari dei clienti (con il loro esplicito consenso), per fornire analisi, aggregazione di conti o strumenti di budgeting. Questi servizi sono particolarmente utili per le app di gestione delle finanze personali e aziendali.
- Inizializzazione dei pagamenti (Payment Initiation Service): le TPP autorizzate, inoltre, possono non solo leggere i dati, ma anche avviare transazioni direttamente dai conti bancari degli utenti. Anche in questo caso il consenso è esplicito e permette di effettuare pagamenti istantanei e sicuri, senza passare attraverso i circuiti delle carte di credito.
Per partecipare a questo ecosistema, le aziende italiane possono affidarsi a istituti di pagamento come FlowPay, che permettono un’integrazione API facile e veloce dei servizi per iniziare subito a beneficiare di tutti i vantaggi che vediamo di seguito.
4 principali vantaggi per le aziende: dati al servizio dell’efficienza
Grazie all’open banking, le aziende possono accedere a una vasta gamma di dati finanziari utili per ottimizzare i processi operativi e migliorare l’esperienza dei clienti. Tra i benefici principali troviamo:
- Check IBAN automatico
Il controllo dell’IBAN, spesso cruciale per prevenire errori e frodi, è stato semplificato grazie all’accesso ai dati bancari in tempo reale. Le aziende possono verificare rapidamente se l’IBAN fornito dal cliente è corretto e a chi appartiene, riducendo così i rischi legati a transazioni errate.
- Verifica e onboarding più rapidi
La verifica dei dati bancari e l’identificazione del titolare del conto erano operazioni che richiedevano tempo e risorse. Ora, grazie all’accesso automatizzato ai dati con il servizio AIS, queste procedure possono essere completate in pochi secondi, migliorando l’onboarding dei clienti e velocizzando l’accesso ai servizi.
- Pagamenti diretti e frictionless
Con i servizi PIS, le aziende possono offrire ai clienti la possibilità di effettuare pagamenti direttamente dal proprio conto bancario. Questo elimina la necessità di inserire i dati della carta o di utilizzare intermediari, riducendo i tempi di transazione e aumentando la sicurezza.
- Personalizzazione dei servizi
Analizzando i dati delle transazioni, le aziende possono identificare abitudini di spesa e suggerire soluzioni personalizzate. Ad esempio, app di budgeting possono proporre alternative più economiche per le utenze domestiche o soluzioni di risparmio automatico basate sui flussi di entrate e uscite.
La combinazione vincente: unire dati e pagamenti
L’unione tra l’accesso ai dati (AIS) e l’inizializzazione dei pagamenti (PIS) apre nuove opportunità per le aziende che vogliono offrire servizi completi e innovativi.
- Pagamenti verificati in tempo reale
Utilizzando i dati AIS, le aziende possono verificare la proprietà di un conto bancario durante il processo di pagamento, riducendo il rischio di frodi. Questo è particolarmente utile per i settori che richiedono una forte conformità normativa, come il trading o l’iGaming.
- Riconciliazione contabile automatica
L’utilizzo dei servizi PIS abbinati all’AIS, permette di monitorare il ciclo di vita del pagamento e di conseguenza automatizza il matching tra il movimento dal conto e il documento che lo ha originato. Grazie ai dati forniti in tempo reale, quindi, si ha l’abbinamento automatico delle fatture con le entrate, eliminando errori manuali e risparmiando tempo prezioso al reparto amministrativo.
L’open banking in Italia: il futuro è adesso
L’open banking in Italia sta crescendo rapidamente, spinto dalla domanda di soluzioni finanziarie più agili e personalizzate. Con i pagamenti digitali in costante aumento, i dati finanziari rimangono il fulcro di questa trasformazione, rendendo possibile una gestione delle finanze più fluida e accessibile.
Per le aziende, integrare queste tecnologie significa non solo migliorare l’efficienza operativa, ma anche posizionarsi come innovatori in un mercato sempre più competitivo. Se non hai ancora esplorato le opportunità offerte dall’open banking, questo è il momento giusto per iniziare a farlo: contattaci per iniziare questo percorso insieme ⬇️